Basket. Napoli perde a Forlì 89-80 ma la strada è quella giusta
La GeVi esce sconfitta dal big-match dell’Unieuro Arena ma non tutto è da buttare: Forlì vince meritatamente la sfida per il primato. Scafati perde a Rieti; in B il cambio di panchina dà la scossa.
La partita tra Unieuro Forlì e GeVi Napoli non tradisce le aspettative molto alte, due squadre forti e ben allenate hanno messo in scena uno scontro a viso aperto, equilibrato aperto deciso sul finale: si impongono i ragazzi di coach Dell’Agnello 89-80, meritatamente, ma Napoli esce tutt’altro che ridimensionata.
Mentre tutti aspettano lo scontro “made in USA” tra Roderick, grande ex della sfida, da una parte e Josh Mayo dall’altra, la partita decolla a trazione tricolore con la coppia Giachetti-Bruttini a giganteggiare per i padroni di casa. In barba alla carta d’identità i due volponi di coach Dell’Agnello fattureranno per l’Unieuro un totale di 36 punti, con soltanto 16 tiri presi dal campo; per Napoli davvero importante la prova balistica di capitan Diego Monaldi autore di 24 punti con ben 6 bombe mandate a bersaglio ma anche 5 palle perse.
Forlì la vince di squadra con 6 uomini in doppia cifra, un 100 tondo tondo di valutazione è lì a testimoniare la grande prestazione corale dei ragazzi di Dell'Agnello. Nell’equilibrio generale della sfida, piena di allunghi e contro-parziali, le piccole cose hanno fatto la differenza: Riccardo Bolpin, ad esempio, pur non dando troppo nell’occhio ha fatto tutte quelle piccole cose che indirizzano una sfida così incerta (+22 di +/- per lui).
Napoli dal canto suo deve rimproverarsi un pizzico di disordine nell’ultima frazione, dovuta in parte certamente alle tossine di una settimana molto impegnativa, approcciata in maniera egregia come testimonia il 9-0 di parziale che ha aperto l’ultimo quarto. Da lì però Forlì non ha mollato ed ha ripreso a giocare come sa, ha ripreso a giocare da squadra ancora imbattuta, castigando ogni piccola disattenzione partenopea: il dato dei tiri liberi è eloquente i bianco-rossi ne hanno tirati 30 (di cui 27 segnati) contro i soli 15 (solo 8 realizzati) concessi agli azzurri.
Napoli non esce ridimensionata da questa sconfitta, Forlì si conferma la squadra più in forma del girone: con un Mayo volenteroso ma a mezzo servizio era difficile fare di meglio, senza dimenticare le tre sfide in sette giorni sostenute della compagine cara a patron Grassi.
Qui Scafati La Givova Scafati incappa nella seconda sconfitta consecutiva contro la Kienergia Rieti per 79-74. Partita molto strana quella andata in scena al PalaSojourner, con gli ospiti a guidare le danze per larghi tratti salvo poi mettere tutto in discussione nei minuti finali. Con un entusiasmo ritrovato di colpo, i ragazzi di coach Rossi riaprono una sfida che sembrava persa, approfittando di una Givova stanca e per di più orfana di Riccardo Rossato. Ultimi secondi sconsigliati ai deboli di cuore con Musso che segna la tripla del 74 pari a 9 secondi dalla fine, Rieti non demorde e segna entrambi i liberi successivi. Sanguinosa la persa di Marino, questioni di centimetri, che consegna la vittoria ai laziali.
Serie B Nel derby campano tra la Virtus Arechi Salerno e la Scandone Avellino ad avere la meglio sono i padroni di casa che si impongono di misura 85-79 sugli irpini. Fondamentale vittoria della Partenope Sant’Antimo che dopo aver cambiato allenatore conquista la vittoria in quel di Formia (ottime prestazioni per Dri 21 punti e Vangelov 18 e 11 rimbalzi). Nell’anticipo del sabato pomeriggio la Virtus Pozzuoli perde 78-60 contro la Virtus Cassino degli ex Napoli Fioravanti e Visnjic.