La fondazione Campania Welfare presenta: Napùl e Al posto giusto al momento giusto

La Fondazione Campania Welfare, già Fondazione Banco di Napoli per l’Assistenza all’Infanzia, da anni si impegna con coraggio e dedizione nel promuovere l’assistenza ai minori in stato di grave povertà e in condizioni di abbandono morale e materiale.

Punto di partenza e scopo fondamentale sul quale essa si fonda è l’educazione e l’istruzione all’infanzia disagiata, mediante una approfondita attività di carattere assistenziale, educativa e sociale, non solo nella provincia di Napoli, ma nell’ambito territoriale dell’intera regione Campania.

In questa settimana, nell’ambito della rassegna Tris d’arte, vi sarà uno spazio organizzato dalla Fondazione con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Sociale della Regione Campania, dedicato interamente alla narrativa sociale: saranno presentati due volumi molto particolari.

Il primo è Napùl di Marco Perillo, edito da Alessandro Polidoro Editore.

Si tratta di uno spaccato della Napoli moderna.

Napùl, è un nome che sta a metà tra Napoli e Kabul. È chiaramente una metafora per raccontare una città in guerra quotidiana, perennemente a cavallo tra presente e passato, oriente e occidente, slanci poderosi e cadute dolorosissime. Il tutto in quindici racconti sulla Napoli di oggi.

È un vero e proprio concentrato di Napoli, vista nuda e peccaminosa, bugiarda ed eccentrica. Si sentono le sofferenze di tutti, i punti luce e quelli d’ombra di chi è nato al meridione e anche di chi deve andare via.

Lo scrittore, infatti, riesce a far comprendere al massimo ciò che intende e non si fa scrupoli quando deve parlare in dialetto.

La presentazione si terrà il giorno 27 gennaio.

Il 29 gennaio, invece, sarà presentato Al posto giusto al momento giusto a cura di Gigi&Ross e Oreste Ciccariello (Rogiosi Editore).

È un’accorata dedica alle vittime innocenti di tutte le mafie. Quelle vittimi di cui erroneamente si è sempre detto: “Erano al posto sbagliato al momento sbagliato”. Questo libro vuole mettere fine a questa errata considerazione: le vittime erano al posto giusto, al momento giusto. Tutto il resto era completamente sbagliato.

Un modo per prevenire, educare, ricordare ai ragazzi la retta via.  Un modo per definire il confine tra il bene e il male.

Si potrà partecipare all’evento di mercoledì 27 gennaio dalle ore 15.00 alle ore 16.30 cliccando al link: https://meet.google.com/qkw-vjyn-coa.