“Exit Strategy” a Napoli: la cultura non si ferma ma si reinventa
Con la mostra “Exit Strategy”, a Napoli, otto tra cinema e teatri si reinventano per dar vita a un progetto dirompente e innovativo, riconvertendo i propri spazi al fine di trasformarli in vere e proprie vetrine espositive per le perfomance di nove promettenti giovani artisti partenopei.
Dal 20 febbraio al 21 marzo 2021 il mondo dell’arte e dell’intrattenimento dal vivo potrà prendere un’essenziale boccata d’ossigeno, proprio grazie a questa iniziativa voluta e progettata da Lucas Memmola, con il coordinamento di Matteo Mirra.
Ogni singola mostra, che riempie e arricchisce l’insieme organico di “Exit Strategy”, verte su temi inscindibili dall’attualità e dalle emozioni che ci siamo ritrovati a sperimentare a causa della pandemia di covid-19, e al contempo cerca di produrre un discorso originale sulla crisi identitaria che ha colpito la nostra società.
“Exit Strategy”, visibile h24, si articola tra fotografia, arte tradizionale e video, e potrebbe avere il grande merito di rivitalizzare il desiderio di cultura, mortificato dalla reclusione, dei cittadini campani, spingendoli a sperimentare e a rientrare, seppur in modo diverso, in quei luoghi così prioritari per la città di Napoli.
Di seguito la lista dei cinema e teatri; i nomi delle mostre e degli artisti:
- Lucas Memmola (Bari, 1994) – Cinema Arcobaleno – via Consalvo Carelli, 13
- Dafne y Selene (Napoli, 1993) – Teatro Augusteo – piazzetta Duca d’Aosta, 263
- Serena Petricelli (Napoli, 1989) – Teatro Diana – via Luca Giordano, 64
- Gabriella Siciliano (Napoli, 1990) – Cinema Filangieri – via Gaetano Filangieri, 43
- Collettivo DAMP e Carmela De Falco (Avellino, 1994) – Cinema Plaza – via Michele Kerbaker, 85
- Clarissa Baldassarri (Civitanova Marche, 1994) – Teatro Sannazzaro – via Chiaia, 157
- Mary Baldassarre (Avellino, 1993) – Teatro Totò – via Frediano Cavara, 12
- Andrea Bolognino (Napoli, 1991) – Cinema Vittoria – via Maurizio De Vitto Piscicelli, 8/12