fbpx

Alla Federico II otto nuovi progetti di tirocinio con gli Ordini professionali e una piattaforma che agevola il rapporto tra aziende e studenti

Scritto da La Redazione Il . Inserito in Succede a Napoli

progetto tirocini foto 2

Otto nuovi progetti che attiveranno percorsi formativi per accrescere le competenze di tutti gli studenti dell'Ateneo e agevolarne l'accesso al mercato del lavoro e soprattutto al mercato delle professioni. E una piattaforma che agevola l’accesso alle procedure per i tirocini.È stato presentato, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il ‘Progetto Tirocini 2022-2023’ che ha visto la Federico II aggiudicarsi ben sette finanziamenti su dieci, nell'ambito del bando competitivo promosso dalla Regione Campania per finanziare ‘Percorsi di Formazione Volti all'Orientamento alle Professioni - Tirocini Curriculari. 

L’ottavo progetto di tirocinio varato è finanziato totalmente dall’Ateneo. La piattaforma rientra nel progetto finanziato dalla Regione.La giornata è stata aperta dai saluti di Rita Mastrullo, Prorettrice dell'Università Federico II, Gerardo Canfora, Rettore dell'Università del Sannio e Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale della Regione Campania. E ha visto gli interventi dei quattro presidenti delle scuole federiciane, Stefano Consiglio, Giuseppe Cringoli, Gioconda Moscariello e Maria Triassi e di Pasquale Arpaia, Direttore del CIRMIS e Responsabile della gestione economica dei Progetto.Hanno partecipato: Edoardo Cosenza, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri e Assessore alle Infrastrutture del Comune di Napoli, Maurizio Manfellotto, Presidente Unione Industriali Napoli, Piero Salatino, delegato all’Orientamento Federico II, e Simone Magelli, rappresentante degli studenti presso il Senato Accademico Federico II.La Federico II è da sempre molto attenta ai suoi studenti e quindi si occupa anche del loro orientamento in ingresso e in uscita. Li supporta nel percorso verso il mondo del lavoro e delle professioni. Questa iniziativa rientra pienamente nella politica dell’Ateneo e va a completarne le azioni’sottolinea la Prorettrice Rita Mastrullo.

progetto tirocini foto 3

I percorsi formativi prevedono l'organizzazione di attività seminariali di orientamento in collaborazione con esperti di aziende specializzate del settore. Per ogni Progetto, di durata 18 mesi, oltre ad un percorso formativo aperto per tutti gli studenti dell’Ateneo, saranno attivati dai 20 ai 30 tirocini extramoenia, ciascuno tra i 4 e i 6 mesi, con una indennità al tirocinante di 700€ al mese. Nei prossimi mesi saranno individuate, mediante bandi, le strutture aziendali ospitanti e si procederà alla selezione dei tirocinanti.  ‘La Federico II ha schierato una squadra, un team importante distribuito sulle quattro Scuole, e si è aggiudicata 7 dei 10 progetti finanziati. Abbiamo una grande occasione, non solo per finanziare i tirocini ma per creare una piattaforma per automatizzare e alleggerire le procedure. L’azienda carica direttamente la disponibilità del tirocinio, il tutor lo valida e il ragazzo lo sceglie. Lasceremo all’Ateneo un sistema di automatizzazione e semplificazione delle procedure del tirocinio’, spiega il professore Pasquale Arpaia.

  • Imparare l’Imprenditorialità II (resp. Prof. Antonio Bilotta);
  • La Filiera della Sostenibilità Agroalimentare per l’Agenda 2030 (resp. Prof.ssa Silvia Fabbrocino), in collaborazione con l’Università del Sannio;
  • La Medicina Veterinaria e le Produzioni Animali in una prospettiva di One Health (resp. Prof.ssa Maria Pia Pasolini);
  • Cognitive learning by Fablab (resp. Prof.ssa Cristina Mele);
  • Tirocini Formativi Corsi di Studio Scuola di Medicina e Chirurgia (resp. Prof. Orazio Scafati Taglialatela);
  • Le Professioni Sanitarie nella salute globale dell’uomo (resp. Prof. Giulia Frisso);
  • LE.F.T.IN. - Legami Formativi Territoriali Interdisciplinari (resp. Prof. Gianluca Luise)
  • Innovare, Specializzare, Intraprendere (resp. Prof.ssa Anna Maria Zaccaria).

 
Questi i progetti della Federico II proposti dalle quattro Scuole dell'Ateneo federiciano, che sono basati su partenariati con gli Ordini professionali (Ordine degli Ingegneri, Ordine degli Architetti, Ordine dei Chimici e dei Fisici, Ordine dei Medici Veterinari, Ordine dei Geologi, Ordine dei Tecnologi Alimentari, Ordine degli Agronomi, Ordine Professionale TSRM, Ordine dei Biologi, Ordine dei Farmacisti, Ordine degli Avvocati, Ordine dei Commercialisti, Ordine dei Giornalisti, ecc.) e con Partner Aziendali (società di servizi, società di consulenza, studi professionali, software house, studi medici, laboratori di analisi/medicali, imprese, e altri) con l'obiettivo di offrire agli studenti l'opportunità di svolgere tirocini aziendali volti all'orientamento alle professioni.

Si tratta di una importante occasione di crescita per i professionisti che formiamo, che devono essere veramente in grado di essere eccellenti e pronti per il lavoro”, dichiara Maria Triassi, Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia.
 
Stefano Consiglio, Presidente della Scuola delle Scienze Umane e Sociali, ricorda che “la Scuola è impegnata a rafforzare le sue attività di orientamento in uscita, supportando studenti e laureati nell’ ingresso sul mercato del lavoro. Il potenziamento dei tirocini è una delle misure e degli strumenti molto utili in tal senso."
 
"Continuare le attività già finanziate in passato dalla Regione è sicuramente una soddisfazione importante per la SPSB - sottolinea Gioconda Moscariello, Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base -. Dà atto della qualità del lavoro svolto e stimola a migliorare orientamento in uscita e placement dei nostri ragazzi".
 
Giuseppe Cringoli, Presidente della Scuola di Agraria e di Medicina Veterinaria, afferma: “I tirocini del Progetto e il relativo contributo economico ai tirocinanti daranno un importante impulso alle attività già programmate, non solo in aziende agricole, zootecniche e di trasformazione di grande rilievo  dell’area costiera, ma anche e soprattutto in importanti realtà aziendali del settore primario delle aree interne.”