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ExtrArtis, Artists Residencies for Creative economy sceglie come artisti Robert Hromec e Davide Serpetti

Scritto da Luca Ciampa Il . Inserito in Port'Alba

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Gli artisti selezionati dalla giuria internazionale di ExtrArtis, Artists Residencies for Creative Economy sono Robert Hromec e Davide Serpetti. La valutazione svolta sulla selezione dell’ampio ventaglio di candidati di nazionalità intercontinentali è stata ufficializzata a metà del mese di Aprile. Tra i diversi applicanti, la giuria ha scelto due artisti diversi per provenienza geografica, tecnica artistica e differenza generazionale - proprio per porre in dialogo punti di vista trasversali nell’ambito della stessa sperimentazione artistica.

Gli artisti selezionati avranno la possibilità di esprimersi attraverso la loro produzione creativa tra il 2 maggio e il 16 maggio 2022 presso la residenza storica situata nella città di Sorrento in Italia, denominata Relais La Rupe. Gli artisti saranno protagonisti del fitto programma di eventi a loro dedicato e che li vedrà protagonisti della riattivazione di una delle sedi principali del Grand Tour ottocentesco europeo.

Conosciamo meglio gli artisti di ExtrArtis!

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Robert Hromec ha ricevuto il suo MFA in pittura all'Hunter College di New York e il suo BA in incisione al City College di New York. Ha studiato belle arti al Pratt Institute ed è stato assistente all'insegnamento nel Dipartimento di pittura all'Hunter College. Nella sua esperienza ha lavorato al Metropolitan Museum of Art di New York e ha ricevuto un London Exchange Grant per studiare Belle Arti alla Slade School of Fine Art di Londra, monito per ampliare ulteriormente la sua cultura e carriera artistica. Robert Hromec ha inoltre conseguito una laurea in Arte presso l'Università Tecnica Slovacca di Bratislava. Si tratta quindi di un artista di grande talento che nella sua esperienza newyorkese ha mescolato varie tecniche artistiche per raggiungere il suo linguaggio unico, che chiama "printpainting". Per l’artista, infatti, l’illusione ottica gioca un ruolo importante nelle sue opere. Nella sua carriera ha ricevuto diversi premi ed esposto in numerose mostre d’arte.

L’artista costruisce le proprie opere con le immagini, usando una varietà di tecniche mescolate alla stampa. Questa sovrapposizione e la stratificazione genera un grande successo creativo. Le figure umane sono il centro del suo lavoro, le quali sono poste in interazione l'una con l'altra - così come con se stesse e con il mondo circostante. Attraverso l'esplorazione del tessuto e del corpo umano, Robert Hromec cerca di rendere visibile un equilibrio dinamico tra il terreno e l'ultraterreno, rappresentato da una continuità che abbraccia l'essere umano, il mondo e lo spirito.

Davide Serpetti lavora tra Milano, L'Aquila e Los Angeles. Nel 2014-2016 ottiene il suo MFA, e successivamente frequenta la Royal Academy of Fine Arts - KASK (School of Arts), Ghent, Belgio. Nel corso della sua carriere svolge uno stage con l'artista Marco Bongiorni a Milano e incrementa la sua cultura artistica con un BFA Pittura e Arti Visive presso NABA, la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Ha ricevuto numerosi premi tra cui la menzione d'onore dalla Fondazione Francesco Fabbri a Pieve di Soligo ed è stato vincitore del Premio Combact 2020, Sezione pittura, con lode e testo di Andrea Bruciati a Livorno.

Le sue opere indagano il rapporto tra icone e potere. L’artista utilizza una varietà di interpretazioni derivate da tre soggetti principali: la scultura, gli animali e l’eroe. I topos di ispirazione sono gli innumerevoli miti che narrano della vittoria dell'eroe sulla bestia ai quali integra la libertà che si raggiunge incontrando l'ombra. Nel suo lavoro, ognuno di questi elementi funziona come una forma iconografica. Per l’artista tutto ciò ha uno scopo, un ideale, un'emozione che gli consente di interrogare il concetto di natura umana nella sua interezza.

 

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