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Casa Mehari è realtà: un bene confiscato viene restituito alla cittadinanza attiva

Scritto da Vittoria Ziviello Il . Inserito in Linea di Confine

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Venerdì 20 maggio 2022 si è tenuta l’inaugurazione di Casa Mehari, la villa confiscata a Nicola Imbriani, esponente di spicco del clan Polverino, e assegnata in concessione dal Comune di Quarto ad un’associazione temporanea di scopo composta da associazioni attive sul territorio che fanno della legalità il loro vessillo.

La cerimonia si è tenuta alla presenza del Sindaco del Comune di Quarto, Antonio Sabino, Paolo Siani, senatore e fratello del giornalista Giancarlo Siani cui è dedicata la struttura e la biblioteca interna alla villa, e il PM Giuseppe Visone, in forza alla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, insieme ad altri esponenti delle istituzioni regionali e locali.

L’associazione capofila, promotrice del progetto vincitore del bando è la Bottega dei Semplici Pensieri che opera a Quarto ormai da 10 anni e si occupa della formazione personale e professionale di ragazzi con sindrome di down e lievi deficit cognitivi. E in effetti, La primaria mission della Bottega è rivolta proprio al potenziamento delle capacità personali dei ragazzi, alla loro formazione professionale e al conseguente inserimento sociale e nel mondo del lavoro. 

Ai ragazzi è data, infatti, l’opportunità di svolgere percorsi creativi e di formazione, laboratori che diventano occasioni per imparare in campi diversi, dalla cucina all’arte, dai servizi ricettivi per ristorazione ed eventi ai percorsi volti alla conquista dell’autonomia, e che rappresentano una modalità proattiva di aggregazione sociale. Attraverso tali attività i ragazzi completano la loro formazione scolastica, scoprendo ognuno le proprie inclinazioni, affiancati da personale specializzato, volontari e tutor.

Anche le altre associazioni che compongono l’ATS hanno già iniziato le attività culturali all’interno della Villa e si propongono di articolarne sempre di più nel corso dei prossimi mesi.

In particolare, La Cooperativa Sociale la Quercia Rossa, sebbene di recente costituzione, ha già al suo attivo la partecipazione a progetti di interesse culturale e sociale in qualità di braccio operativo della Bottega dei Semplici Pensieri. La Cooperativa, allo stato, dispone di una compagine organizzativa formata da professionisti nel settore economico, psico-pedagogico, della comunicazione e del marketing.

 La APS Dialogos dal 2011 promuove la cultura, la comunicazione e la corretta e trasparente informazione, unitamente ad un suo utilizzo consapevole e libero da parte dei cittadini e tra cittadini, associazioni, enti non profit, pubblici e privati. Più segnatamente, l’Associazione pone l’accento sul mondo del giornalismo e sulla libertà di stampa nazionale e globale; sostiene la lotta alla criminalità, promuovendo attività di antimafia sociale.

 Infine, l'Associazione culturale Artemide, nata nel 2012, nel muoversi sugli stessi binari della promozione culturale e sociale, si occupa di valorizzare le risorse ambientali e il patrimonio artistico, di salvaguardare i diritti civili e la legalità e infine di tutelare il patrimonio storico-archeologico. 

 A tali fini, organizza percorsi tematici teatralizzati, convogliando in maniera trasversale tutte le forme d’arte che contraddistinguono il nostro patrimonio quali: teatro, musica, pittura, scultura, canto, danza, scrittura, artigianato, percorsi eno-gastronomici.

In altri termini, Casa Mehari, la casa della legalità e delle associazioni, rappresenta un esempio concreto del riutilizzo sociale dei beni confiscati e di come questi vengano restituiti ai cittadini che, attraverso la solidarietà sociale, conferiscono a questi beni una nuova vita.