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ART 1370 Infinite imagination

Scritto da Angela Pascale Il . Inserito in Mostre

AR MARE High NoonALM for Train Station

Con l’adesione alla Gallery Climate Coalition, per la Primavera 2022, ART1307 propone una mostra di due artisti internazionali dedicata all’ambiente e alla sua salvaguardia.Per la Primavera 2023 ART1307 Istituzione Culturale, propone una nuova mostra che rientra nel più vasto progetto “Traveling with Zaha” ideato dall’architetto Antonella Iovino e sviluppato da ART1307 con la curatela di Cynthia Penna.

Per questa esposizione che vede opere di artisti internazionali in dialogo con le forme dell’architettura organica di Zaha Hadid presso gli spazi della Stazione FFSS AV di Afragola, è stata scelta una coppia di artisti californiani: Aline Mare e Gary Brewer. Coppia nella vita e non nell’arte perché ognuno segue la sua vena artistica personale in una negata fusione di tecniche, ma non di ispirazione.

Nel mondo dei due artisti sono presenti elementi di base che, sebbene resi con tecniche differenti, possono fondersi in un unico “mood” fatto di magia, di eros, di ignoto, di mitologico e di esistenziale.

Penetrare nei loro mondi pittorici significa entrare nel fantastico e nell’onirico sempre che si sia disposti a farsi trascinare dentro di essi e ad intraprendere un viaggio, una esperienza introspettiva ed emozionale al tempo stesso.

AR BREWER Biophilia 2007 oil on canvas

Gary Brewer: le sue opere presentano e rappresentano mondi sconosciuti; forme organiche contorte che ci rammentano la flora sottomarina e che ci portano a viaggiare nel mondo sommerso dell’inconscio come nel mondo sottomarino fatto di “esseri” sconosciuti che si muovono sinuosamente e danzano e si avviluppano l’un l’altro. È un mondo pulsante di vita e di energia: la Flora che si confonde con la Fauna dando vita ad un ibrido che si fa ombra e specchio di sé stesso, che non si caratterizza più in categorie biologiche ma che pure vi appartiene come elemento di vita. L’immagine fluttua nel vuoto sospesa in un silenzio cosmico che non terrorizza, ma accoglie. E noi fluttuiamo con essa in questi mondi onirici che ci avvolgono con le loro volute e i loro tentacoli senza stritolarci ma piuttosto accarezzandoci.

Un mondo fantastico e irreale che ci accoglie nel suo ventre quasi ad aprirci nuove modalità dell’essere. La sensualità del movimento e delle forme induce a riflettere su cosa sia alla base della vita: Eros come energia creativa, come esplosione di vita.

I mondi di Aline Mare sono piuttosto accadimenti della Natura nel suo non-essere primordiale. In essi si identifica solo energia creatrice allo stato puro: la creazione della vita all’atto dell’esplosione del big bang primordiale. Nulla è ancora definito, nulla è identificabile, tutto è ancora “materia” fusa e confusa.

Un indistinto ammasso di materia fatto di elementi organici e inorganici che si fondono, si uniscono per poi separarsi, si sovrappongono in un caos di creazione non ancora distinto.

Le opere di Mare sono composizioni digitali e mix media dove la fotografia originaria viene manipolata e stravolta con l’aggiunta di materiali per lo più di origine organica come foglie, pietre e mica che poi danno origine a stampe digitali di grande formato.

Il lessico di Mare è tutto racchiuso in quell’Eros che interpretiamo come pura forza creativa, come energia che da origine alla vita nell’atto e nel momento esatto della sua creazione.

Con il Patrocinio del Comune della Città di Afragola