Il 29 dicembre vota Giovani e Donne!

Ritmi serratissimi in casa PD.

A quanto pare neanche il tempo di tirare un sospiro di sollievo dalle primarie per il candidato premier, che già tutta la macchina organizzativa è chiamata a rimettersi in moto, questa volta per la scelta dei propri Parlamentari. E nè i tempi ristretti (meno di 20 giorni), nè l’aria natalizia sembrano aver demotivato i migliaia di volontari di tutt’Italia che, in queste ore, si sono rimessi a lavoro. 

E quindi si continua questo bagno di democrazia!

Infatti sembra proprio che il Partito di Pierluigi Bersani sia intenzionato a non perdere questa straordinaria occasione per continuare l’opera di rinnovamento di idee, programmi e “uomini” che sarà in grado di dare una seria speranza al centro sinistra di vincere le prossime elezioni.

So bene che non è soltanto una questione anagrafica, però è anche vero che, ad oggi, avere un ricambio e magari con giovani preparati, inizia ad essere una condizione necessaria, seppur non sufficiente per costruire una nuova classe dirigente e questo soprattutto nella realtà napoletana, dove veniamo da una sonora sconfitta alle recenti amministrative e in cui da tempo non riusciamo ad avere organismi dirigenti stabili e democraticamente eletti. Solo da poco tempo, infatti, siamo riusciti ad eleggere il segretario provinciale, giovane, bravo e preparato e quindi a Napoli più che altrove, le primarie si coniugano con quest’ulteriore passo verso la ricostruzione del Partito Democratico locale.

Ma guardiamo attentamente l’elenco dei partecipanti, insomma analizziamo bene l’offerta politica dei candidati sulla scheda e il 29 dicembre utilizziamo il voto per votare bene e votare per il cambiamento.

La platea è composta da chi ha già votato alle primarie del 25 novembre, più gli iscritti al Partito Democratico: Si tratta quindi di persone informate e orientate che sanno vedere bene e quindi  valutare ciascuno dei partecipanti alle primarie. In parole povere: Sa scegliere!

Ed per questo che da giovane donna, militante e appassionata di politica, sono certa che chi mi sta leggendo potrà apprezzare il mio personale invito a votare il 29, candidati under 40, le donne e possibilmente chi non sta da troppo tempo nelle istituzioni, per dare vita “ad un ricambio con un effettivo cambiamento”(volendo usare le parole del segretario nazionale) nonché per combattere gli slogan che, sulla questione, la imperante antipolitica cavalca…forse a giusta ragione!