La triangolazione dell’arte contemporanea: ExtrArtis tra Sorrento, Capri e Napoli
ExtrArtis è un progetto di Residenza d’Artista che mira a coinvolgere artisti emergenti attraverso il recupero delle sedi del Grand Tour. ExtrArtis nasce dall'idea di Francesca Ciampa a valle di anni di ricerca scientifica e si perfeziona come finalista nell’European Union’s Horizon 2020 in Circular models Leveraging Investments in Cultural heritage adaptive reuse. ExtrArtis si colloca come un'occasione di dialogo sul senso di appartenenza a uno spazio comune europeo, come previsto dall'Anno del Patrimonio Culturale, basato sull’idea dell’ambiente costruito sia una risorsa che gli artisti possono contribuire a recuperare. La mission di ExtrArtis è quella di innescare processi virtuosi di rigenerazione valoriale, puntando all’elaborazione di scenari di interconnessione tra le persone ed i luoghi, le attività ed i territori.
ExtrArtis risponde con creatività ed innovazione alle sfide del nostro tempo, proponendo in occasione dell’invito agli Art Days Campania (progetto finanziato con la L.R. n. 7/2003, contributi per la promozione culturale anno 2023) l’inaugurazione del progetto “La triangolazione dell’arte contemporanea”. ExtrArtis ha basato la propria partecipazione all’evento attraverso l’allestimento di tre mostre, due collettive e una personale, rispettivamente nelle sedi partner di Capri, Sorrento e Napoli. Per l’occasione sarà presentata in maniera diffusa l’intera collezione internazionale del progetto ExtrArtis, composta da circa 70 opere d’arte tra produzioni note ed altre inedite.
La prima mostra ad essere inaugurata è la personale dell’artista Mattia Novello, intitolata “Respirare negli abissi. THE BLUE”. L’evento, a cura di Francesca Ciampa, Giovanni Menna e Maria Elena Vona, si terrà Sabato 21 Ottobre 2023 dalle ore 18:30 alle 20:30 presso la PIT Gallery a Napoli. L’artista presenterà 9 opere inedite ispirate alla sua precedente esperienza di Residenza d’Artista realizzata con ExtrArtis. Egli annuncia “Ho sentito il canto del mare chiudendo gli occhi e lasciando il mio corpo fluttuare. Per questa serie di opere ho voluto immergermi in una dimensione di colori, profumi e suoni distanti dalla realtà a me quotidiana. Ho osservato e vissuto il tempo e la luce non come essere umano ma come un atomo nel tutto, volendo descrivere le sensazioni percepite con il colore”. La mostra raccoglie in sé i differenti medium artistici utilizzati nel corso della sua carriera e, al contempo, i suoi topos principali. Il curatore Giovanni Menna commenta l’esposizione come la dichiarazione di “due gli assi primari attorno ai quali si avvitano le intenzioni che Novello ha posto a fondamento del suo agire per questa mostra. Il mistero del tempo, innanzitutto, affrontato non come questione metafisica, ma come problema di rappresentazione, poiché qui è còlto nella flagranza del suo fluire, perché nel distillare silenzioso degli attimi una forma trasmuta alchemicamente in un’altra, transitando da uno stato materiale a uno liquido e di nuovo a uno minerale, dalla tridimensionalità del lacerto corporeo alla bidimensionalità del dipinto. Tutto è provvisorio e tutto si dissolve ma, in fine, tutto si raggruma nel pigmento steso sulla tela, e tutto scorre e resta. Poi la relazione tra materialità e incorporeità, ovvero tra la fisicità del corpo, la sua presenza - e la sua irripetibilità che fissa l’individualità di ogni uomo - e la sua scomparsa programmata, la sua assenza. Da un lato il calco, dall’altro il colore puro che da esso discende, evocazione di quell’aura misteriosa e intangibile che attiene alla dimensione immateriale dell’essere, alla sua sostanza spirituale, della quale solo l’arte può aspirare a svelarne la presenza in forma di traccia o di impronta. Di qui discende l’ipnotica bellezza di queste opere”.
La seconda mostra ad essere inaugurata è la collettiva degli artisti Luca Arboccò, Francesco Casati, Mattia Consonni, Emanuela Giacco, Robert Hromec, Alice Pilusi e Marta Luna Valpiano, intitolata “Arts and Cultural Heritage”. L’evento, curato da Francesca Ciampa, Maria Rita Pinto e Maria Elena Vona, si terrà Sabato 28 Ottobre 2023 dalle ore 10:00 alle 12:00 presso il Relais La Rupe a Sorrento.
La terza mostra ad essere inaugurata è la collettiva degli artisti Antonio Barbieri, Davide Serpetti, Enea Luca Toldo, Federica Zianni, intitolata “Art, Architecture and Landscape”. L’evento, curato da Francesca Ciampa, Maria Rita Pinto e Maria Elena Vona, si terrà Domenica 29 Ottobre 2023 dalle ore 10:00 alle 12:00 presso il La Piazzetta Da Gregorio a Capri.
Per entrambe le mostre collettive saranno esposte solo le migliori opere che gli artisti hanno prodotto nelle precedenti edizioni di Residenza d’Artista per ExtrArtis.
Tutte le mostre sono accessibili gratuitamente e tramite prenotazione, gli eventi sono patrocinati moralmente dagli Art Days Campania, dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e dagli enti ospitanti.