Manfredi: “Sempre gli stessi per scippi e borseggi. Serve un intervento deciso sui recidivi”

image_pdfimage_print

“Le persone fermate per scippi e borseggi sono quasi sempre le stesse. È necessario capire bene come intervenire in questi casi”. A lanciare l’allarme è il sindaco di Napoli e presidente dell’Anci, Gaetano Manfredi, in un’intervista rilasciata a La Repubblica. Le sue parole mettono in luce un fenomeno che sta generando forte preoccupazione tra i primi cittadini di molte città italiane: il tema della recidiva nei reati predatori e il senso di insicurezza diffuso tra i cittadini.
Manfredi ha annunciato di aver scritto al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, per affrontare la questione in modo sistemico. “Abbiamo bisogno di risposte concrete – ha dichiarato – per capire come agire in presenza di recidivi, persone che vengono fermate più volte per gli stessi reati e che continuano a delinquere indisturbate”.

In vista della prossima legge di bilancio, Manfredi ha anche annunciato un imminente incontro con il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per individuare strumenti in grado di supportare i sindaci sul fronte della sicurezza urbana. “È necessario raddoppiare il Fondo per la sicurezza dei Comuni – ha spiegato –. È uno strumento che funziona e che viene utilizzato bene, ma le risorse attuali sono insufficienti”. Il primo cittadino di Napoli ha poi evidenziato come la percezione dell’insicurezza, in alcune aree urbane, sia spesso superiore al dato reale. “Un conto è la sicurezza reale, un altro quella percepita – ha detto –. Per affrontare entrambi i livelli servono più presidi fisici e tecnologici, soprattutto nelle ore serali e notturne. È questo il punto su cui i sindaci, di qualsiasi colore politico, insistono da tempo”.

Infine, Manfredi ha ricordato il ruolo centrale che il Pnrr ha avuto per Napoli e per le città del Sud. “Grazie al Pnrr abbiamo fatto scelte importanti: dalla rigenerazione urbana a Scampia e Ponticelli alla realizzazione di asili nido, scuole, palestre e infrastrutture essenziali come le reti idriche e i trasporti. Senza quei fondi, molti di questi interventi non sarebbero mai partiti”. Con un appello alle istituzioni centrali, Manfredi ribadisce la necessità di rafforzare la sinergia tra governo e amministrazioni locali: “Ai cittadini dobbiamo dare risposte concrete, e per farlo servono strumenti efficaci, risorse adeguate e un piano chiaro per la sicurezza e il contrasto alla microcriminalità”.