Un piccolo “terremoto” scuote il Comune di Bacoli, questa volta di natura giudiziaria e non bradisismica. Marialba Leone, comandante della Polizia Locale, ha denunciato il sindaco Josi Gerardo Della Ragione per straining, termine giuridico che indica episodi di eccessiva pressione lavorativa. La denuncia sarebbe stata presentata al Tribunale di Napoli lo scorso agosto, con la consulenza dell’avvocato Stefania Maiorano. Secondo quanto riportato, la vicenda sarebbe iniziata a giugno, quando il sindaco avrebbe stabiNuovolito un nuovo orario settimanale per la comandante, articolato su sei giorni su sette, generando, secondo Leone, una situazione di forte pressione lavorativa.
Il sindaco Della Ragione ha affidato a un lungo post sui social il suo commento alla vicenda: “Non replico a quanto ho letto. Perché chi deve commentare sono i cittadini. E chi deve giudicare sono i magistrati. Ho piena fiducia. Non ho astio personale per alcuno. Faccio solo il Sindaco. E lo faccio con ogni energia che ho in corpo”, ha scritto il primo cittadino. Nel suo sfogo, Della Ragione ha sottolineato l’impegno richiesto dal ruolo: “Maggiori sono le responsabilità del ruolo, maggiori sono i doveri. Esse aumentano se si rivestono incarichi pubblici e si moltiplicano di fronte alle avversità che il bradisismo impone. Le scosse non hanno orario. Arrivano. E ci chiamano ad essere operativi, subito. Si chiama senso del dovere”.
Il sindaco ha concluso ricordando come il suo lavoro sia costantemente a disposizione della città: “Faccio solo il sindaco. Difendere la città che amo, rappresentare al meglio le istanze dei cittadini, di notte, di giorno, in settimana, la domenica. Sempre”. Parallelamente, numerosi messaggi di sostegno sono giunti a Marialba Leone. Tra questi, quello del consigliere regionale campano Diego Venanzoni, che ha dichiarato: “Esprimo la mia piena solidarietà alla comandante della Polizia Municipale di Bacoli, Marialba Leone, per la difficile vicenda che la vede coinvolta. Al di là dell’esito giudiziario della controversia, ritengo doveroso sottolineare il valore del lavoro svolto quotidianamente dalle donne e dagli uomini della Polizia Municipale e l’impegno, spesso silenzioso, di chi ricopre ruoli di responsabilità in contesti complessi come quello dei nostri comuni”. Venanzoni ha inoltre rivolto un appello all’amministrazione comunale: “Il mandato derivante dall’elezione diretta conferisce legittimazione democratica, ma non può mai essere interpretato come un lasciapassare per atteggiamenti o scelte che possano ledere la dignità dei propri collaboratori”.

