L’Angolo del Libro - QdN Presenta: “IL CONFINE”, Il Nuovo Thriller di Giorgio Glaviano.

Fabio Meda ha perso tutto: la moglie, l’onore, il rispetto. Ed è stata solo colpa sua. Da capitano dell’Arma è stato degradato a carabiniere semplice e trasferito da Milano nello sperduto paesino maremmano di Velianova). Il rapimento di tre ragazzi a un rave party scuote il piccolo paese e l'anonima stazione dei carabinieri si trasforma nel centro di comando di una gigantesca caccia all'uomo.

L’inevitabilmente catartica discesa agli Inferi di Fabio Meda è l’intrigante animus/motore della vicenda, nella quale il nostro protagonista assisterà alle indagini da umile spettatore ma un vecchio debito contratto con uno strozzino, uno strano lavoro propostogli da un enigmatico Carmine Treanni e il ricatto di una donna misteriosa (Nevena), lo obbligheranno ad occuparsi del caso direttamente, in via del tutto personale e senza dubbio non autorizzata.
Questa la trama nata dall’ineffabile penna dell’autore e sceneggiatore siciliano Giorgio Glaviano, che realizza un cinematografico racconto che ci rimanda piacevolmente con la memoria alla classicità del giallo e del thriller americano. Un romanzo vergato con grande maestria e sapienza dei tempi, della suspense e degli stilemi più accattivanti del racconto thrilling, in cui i personaggi vengono tratteggiati e particolareggiati in modo sopraffino, con un’estrema cura dei dettagli.
“Il Confine” - edito da Marsilio e presentato con incredibile successo lo scorso 14 maggio presso l’affollata saletta della libreria napoletana #Iocisto, sita al Vomero a Piazzetta Fuga - è un thriller decisamente pregevole, dal linguaggio tanto diretto quanto raffinato, ricco di chiaroscuri inquietanti ed affascinanti. Del romanzo è degna di nota sicuramente la scelta originalissima di ambientare la vicenda nell’inconsueto paesaggio della Maremma ma soprattutto è da notare il ritmo della narrazione, talmente serrato da risultare al contempo quasi asfissiante e disturbante quanto estremamente coinvolgente, che ci fa correre a perdifiato verso uno degli epiloghi più insospettabili e strabilianti della letteratura thriller degli ultimi 10 anni.

Buona Lettura.