Ex speechwriter di Putin apre all’opzione golpe entro un anno

In una recente intervista alla CNN, l’ex speechwriter del presidente Putin, Abbas Gallyamov, ha aperto all’opzione golpe contro Putin: “Un golpe militare contro il presidente, è una possibilità reale” e ne ipotizza l’esplosione da qui ad un anno. Gallyamov ora è un analista politico e si dimostra abbastanza sicuro della sua teoria secondo cui ormai l’economia russa “sta peggiorando” e la popolarità del presidente è calata vertiginosamente dall’inizio del conflitto russo-ucraino.

Le stime della guerra si rappresentano infelici per la Russia di Vladimir Putin, il numero dei soldati russi morti in Ucraina è elevatissimo rispetto ai pronostici di un anno fa, le condizioni di vita nel paese diventano sempre più ostiche, soprattutto per la crescente nuclearizzazione delle risorse al fronte. CNN riporta le parole di Gallyamov: “La guerra è persa e ci sono sempre più cadaveri che tornano in Russia, quindi i russi incontreranno maggiori difficoltà e cercheranno di trovare una spiegazione del perché tutto questo sta accadendo”.

Addirittura, la teoria mossa dall’analista prevederebbe una scelta politica dello “zar” molto importante, ovvero l’annullamento delle elezioni presidenziali previste a maggio. La scelta, tutta dittatoriale, andrebbe a giustificarsi nelle necessità della guerra e degli squilibri che deriverebbero da un passaggio di testimone nelle alte sfere del Cremlino, dietro questa chiave di lettura, però, c’è il forte timore di Putin del popolo insoddisfatto, avvolto dal malcontento di un conflitto che non vede la fine e che prevedeva un inizio ben diverso. Secondo Gallyamov, quindi, c’è l’elevata possibilità che Putin dichiari la legge marziale è annulli le elezioni.